NUOVO IMPIANTO DI LAVAGGIO IFP KP600 MAX
Da diversi mesi abbiamo installato l’impianto di lavaggio IFP KP600 MAX, ci ha consentito un salto di qualità nelle operazioni di pulitura e sgrassaggio sia dei particolari in lamiera sia di quelli costampati (qui una panoramica sulle nostre attività).
La caratteristica principale della lavatrice è il ciclo di trattamento che avviene completamente sottovuoto in tutte le fasi, dal lavaggio con liquido all’asciugatura, alla deodorazione e distillazione. In particolare, la possibilità di utilizzare lavaggi ad alcoli modificati di ultima generazione (quindi non tossici) ha avuto un impatto positivo sia sulla riduzione dei rischi per gli operatori (protetti anche durante l’evaporazione dei solventi durante la pulizia dei filtri), sia a livello ambientale. Inoltre una camera di lavaggio più ampia, la possibilità di avere cestelli di varie dimensioni e i sistemi di carico e scarico automatico hanno accelerato l’intero ciclo, riducendo il tempo di ogni trattamento a 20-30 minuti.
Le opzioni che l’impianto IFP KP600 MAX mette a disposizione prevedono anche metodologie di pulitura alternative, utili in caso di richieste da parte dei clienti e attivabili contemporaneamente: ultrasuoni, evaporazione e basculamenti. I risultati sono stati una capacità produttiva del reparto lavaggio più che triplicata, un sensibile contenimento dei costi e un output di qualità superiore che ha permesso a Sacel Group di recuperare competitività anche in questo tipo di operazioni.
L’evoluzione di Sacel è un processo di continuo miglioramento, con professionisti e professioniste, macchine, tecnologie che entrano in azienda per permetterci di essere sempre al passo con i tempi e con le esigenze dei clienti, del mercato e del settore.